Allestimento della mostra Marco Lavarello.Progetti per Genova.
Progetti per Genova
Incarico diretto. Progetto definitivo.
Localizzazione: Genova Sestri Ponente, department store Giglio Bagnara
Anno: 2021
Committente: Giglio Bagnara
Progettisti: Antonio Lavarello, con Jacopo Baccani, Giacomo Batacchi, Maria Montolivo
Progetto esecutivo e realizzazione allestimento: Giacomo Batacchi
Fotografie: Jacopo Baccani
Dagli anni ’50 fino ad oggi lo studio fondato da Marco Lavarello ha prodotto quasi 3000 progetti. Per la mostra sono stati selezionati quelli che hanno avuto maggiore impatto sulla modernizzazione della città e sull’immaginario comune dei cittadini, prediligendo, con qualche eccezione, quelli situati a Genova e risalenti agli anni ’50 e ’60.
La mostra è stata allestita all’interno del department store Giglio Bagnara, il cui ampliamento e rinnovamento fu progettato dallo stesso Marco Lavarello alla fine degli anni ’60. La mostra è stata quindi caratterizzata da una singolare e suggestiva coincidenza tra il contenuto esposto e il contenitore dell’esposizione.
L’esposizione si configurava come una sorta di apertura al pubblico dell’archivio dello Studio, presentando materiale originale in larga parte inedito. Questo carattere spontaneo e non celebrativo della mostra era sottolineato da un allestimento sobrio e lineare. Alcuni binari rossi percorrevano le pareti degli spazi espositivi caratterizzandoli con un segno grafico e al tempo stesso costituivano un sistema flessibile per la disposizione dei pannelli in compensato di pioppo che fungevano da supporto ai disegni e alle fotografie dei progetti esposti.
Al centro del più grande tra i locali adibiti alla mostra era collocato un grande tavolo, realizzato su disegno specificamente per l’allestimento, su cui erano disposti fotografie, brochure, manifesti, modellini, documenti legati direttamente o indirettamente ai progetti presentati sulle pareti, a formare una costellazione variegata ed eterogenea.
La mostra era arricchita da alcune installazioni interattive realizzate con la collaborazione di ETT, azienda attiva nel campo della digitalizzazione, allo scopo di offrire una lettura ancor più suggestiva e dinamica dei materiali in esposizione.